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Pizza Fritta romana metodo indiretta con farina Molino Cipolla Tipo 1

Yields1 Serving

Ingredienti per la biga
 900 g Farina Molino Cipolla tipo 1
 400 g acqua
 5 g lievito di birra
Ingredienti impasto finale
 100 g Farina Molino Cipolla tipo 1
 300 g acqua
 30 g sale
 30 g olio extravergine d'oliva
 10 g malto d'orzo in polvere
Ingredienti per il dressing
 500 g polpa di pomodoro tritata 1
 10 g sale
 5 g zucchero
 100 g olio extra vergine d'oliva
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Come primo passaggio impastare fra loro tutti gli ingredienti della biga 5 minuti in prima velocità. Trattandosi di una biga è importante che gli ingredienti si amalgamino fra loro ma non è necessario che l'impasto sia ben legato, anzi un sovra impastamento rischierebbe solo di far collassare la struttura.
Lasciar lievitare la biga almeno 24 ore a 8 gradi.

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Il giorno successivo versare nell'impastatrice la biga, la farina, il malto e la metà dell'acqua quindi far girare 5 minuti in prima velocità poi alzare in seconda velocità per altri 10 minuti versando gradatamente l'acqua fino a completo assorbimento e fino ad ottenere una struttura solida ed omogenea.
A questo punto versare il sale facendo girare sempre in seconda velocità e l'olio a filo fino ad assorbimento.
Quando l'impasto sarà ben liscio ed omogeneo riporlo in una vasca a riposare almeno 2 ore.
Trascorse le 2 ore creare due panetti da 800 gr, porli al centro di una teglia 60 per 40 ben oleata, coprire con un telo di nylon e lasciar riposare fino al raddoppio del volume
Cospargere il panetto di olio e schiacciarlo facendolo aderire su tutta la superficie della teglia creando uno strato di pasta molto fino.

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Bucherellare la pasta quindi condire con una generosa dose di pomodoro condito con tutti gli altri ingredienti del dressing ovvero sale, olio extravergine e i 5 gr di zucchero.
Cuocere a 250 gradi per circa 18 minuti
Le indicazioni di cottura sono puramente indicative in quanto ogni forno ha le sue peculiarità e caratteristiche pertanto invitiamo a controllare il prodotto durante le prime cotture per eventuali personalizzazioni di tempistica, temperatura o gestione valvole.

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LO SAPEVI CHE... Questa pizza in teglia viene impropriamente chiamata fritta perché è un prodotto decisamente diverso rispetto all'iconica pizza fritta napoletana. È denominata in questa maniera per il generoso quantitativo di olio che viene spennellato alla base della teglia prima della sua cottura
IL CONSIGLIO DELLO CHEF...la Farina Molino Cipolla Tipo 1 è l'ideale per questo genere di preparazione perché la sua base cruscale conferisce maggior spinta alla biga dando un prodotto finale più croccante nonostante sia ricco di pomodoro...quindi perché non provare a farci anche delle lingue di pizza o magari delle pizzette!!