Ad ogni dolce la sua farina. Le più utilizzate sono le farine 00, qualche caso richiede anche la tipo 1 o la manitoba
Il tipo di dolce da preparare influenza il tipo di farina per cui vi sono farine da pasta frolla, da torte, da bignè, da pasta sfoglia, da lievitati, da brioches e manitoba.
La pasta frolla richiede una farina poco proteica p...
Ad ogni dolce la sua farina. Le più utilizzate sono le farine 00, qualche caso richiede anche la tipo 1 o la manitoba
Il tipo di dolce da preparare influenza il tipo di farina per cui vi sono farine da pasta frolla, da torte, da bignè, da pasta sfoglia, da lievitati, da brioches e manitoba.
La pasta frolla richiede una farina poco proteica per mantenere una giusta friabilità e consistenza ed evitare che si sbricioli eccessivamente.
Le sue caratteristiche reologiche sono di W 100-120 e P/L 0,38-0,42.
Per le torte tipo pan di spagna e torta margherita a lievitazione chimica che richiedono una alveolatura regolare, e una consistenza fine e soffice, si consigliano farine con un W 190-210 e P/L 0,40-0,45.
Per la lievitazione naturale con lievito biologico, tipica di bignè e frittelle è necessario ricorrere a farine medio-forte con W 240-260 e P/L 0,40-0,45.
L’impasto della pasta sfoglia deve essere facilmente laminato e sopportare lunghe lavorazioni per cui la farina richiesta deve avere caratteristiche con W 300-320 e P/L 0,48-0,50.
Infine per la produzione di panettoni, colombe, pandori e babà è necessario ricorrere a farine di forza dette “manitoba” con valori reologici di W 420-450 e P/L 0,55-0,60.
La farina 0 è prodotta dalla semola, il suo contenuto proteico è leggermente inferiore, ma è molto ricca di glutine, sali minerali, cellulosa e amido, conservando una piccola quota di crusca ed avendo subito un processo minore di abbrutimento. Si tratta di una farina di prima scelta, bianca, con molti amidi e poche proteine, ed è migliore per pane e paste...
La farina manitoba è una farina di grano tenero originario della provincia canadese del Manitoba. Viene definita una farina "forte" per distinguerla da altre farine, più deboli. La forza della farina viene indicata dal valore del coefficiente "W": più alto è il valore, più la farina è forte. Una farina debole ha un valore W inferiore a 170 mentre la...
Si presta bene alla preparazione di pane e focacce casarecce a breve lievitazione. E' ottenuta dalla macinazione del grano tenero e dal successivo abburattamento (setacciatura).E' caratterizzata da un contenuto massimo di ceneri basso dello 0,65% s.s., e da un contenuto di fibra vegetale superiore alla farina di tipo "00".
Lievito naturale di farina di grano tenero Tipo"0" (farina, lievito), farina di frumento maltato, agenti di trattamento della farina: ENZIMI, E300 - ACIDO ASCORBICO
Si impiega in percentuale dell'1% sul peso della farina per migliorare la colorazione della crosta e lo sviluppo in cottura del prodotto finito. Si può miscelare direttamente alla farina.
Il Germe di grano è un vero e proprio concentrato di sostanze nutritive come aminoacidi, acidi grassi, sali minerali, vitamine del gruppo B e tocoferoli (vitamina E)
La farina di riso ha un elevato contenuto di amido (oltre il 75%) e una bassa quota di proteine (circa il 7%), lipidi, sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio, sodio e zinco), fibre e vitamine.
Prodotto per la preparazione di prodotti da forno senza glutine
La farina di farro Monococco Integrale è ottenuta da macinazione a pietra lavica naturale, è integrale ed è caratterizzato dall’elevato tenore proteico e dal basso contenuto di glutine.